Jubilation XXV di Amouage è un'esperienza fantasticamente regale. Si apre in modo molto brillante e deciso con arancia, mora e olibano, prima che gli aromi di dragoncello e alloro lo raggiungano. Sviluppa poi un cuore dolce e speziato con miele, cannella e chiodi di garofano per creare una bolla di profumo calda e invitante. La fase di asciugatura, tuttavia, è quella in cui questa fragranza risplende, quando l'oud e il patchouli diventano evidenti con le consistenti note di olibano, mirra e opoponax (senza dimenticare le potenti note di mora e di miele) - si rimane con una scia di profumo deliziosamente dolce, fumoso e resinoso che vi farà sentire come un principe saudita. Non ho provato le formulazioni originali di Jubilation XXV, quindi non posso fare un confronto, ma i lotti attuali purtroppo non hanno le migliori prestazioni. Nonostante questo, il profumo è eccezionale e vi farà sicuramente notare. Una vera espressione magistrale della profumeria mediorientale di lusso.
Oh, mio Dio!!! Non vedevo l'ora di provare questa fragranza, visto che siamo nei mesi invernali e mi hanno detto che è un'ottima fragranza invernale. Sono esultante in questo momento.... al settimo cielo per la presenza di questa fragranza nella mia vita... credo di essermi innamorata! L'apertura è uno spettacolo come tutte le collezioni Amouage, che mi piacciano o meno, esplodono dalla bottiglia con un'esuberanza e un'effervescenza che cambiano continuamente, è folle e difficile da capire. La prima cosa che percepisco è un profumo aspro, fruttato e sorprendente di bacche, speziato con cannella e chiodi di garofano, con una leggera nota di fumo (come in ogni Amouage, in misura variabile). L'oud potrebbe essere sottile e cremoso, ma lo percepisco subito insieme al patchouli che rende le bacche quasi simili al Carmelo! E' molto resinoso e anche un po' balsamico... francamente stuzzica tutte le papille gustative e soddisfa tutte le esigenze che potrei immaginare... tranne forse quelle verdi ed erbacee? C'è di tutto qui dentro, fiori, legno, ambra grigia, non riesco a percepirli io stesso, ma voi dovete percepirli perché questo intruglio è complesso... eppure, in qualche modo, così ben assemblato da risultare semplice per la stessa regola. E se non bastasse, ci sono anche mirra e muschio, di cui si sente un po' il profumo. Sono così entusiasta di questo profumo... Ho una vibrazione di qualcosa che ho annusato di recente in Jubilation 25.... All'inizio ho pensato che fosse BMen di Thiery Mugler (ne ho spruzzato un po' sulla mano) che ha un inizio fruttato aspro, ma le somiglianze si fermano lì! E' ridicolo che si sia provato a confrontarli, non per essere snob, ma BMen aveva un odore di merda a buon mercato in confronto... Jubilation è in un'altra galassia!!! Adoro questa fragranza, è semplicemente qualsiasi aggettivo positivo si voglia inserire... Voglio avere questo profumo adesso! Uno dei miei preferiti insieme a interlude!